Riapertura dei termini di adesione al concordato preventivo 

14 Nov, 2024-

Riapertura dei termini di adesione al concordato preventivo 

Il Consiglio  dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per la riapertura dei termini di adesione al concordato preventivo biennale e disposizioni finanziarie per la gestione delle emergenze. 

Per ciò che attiene la riapertura dei termini di adesione al concordato, il decreto prevede la proroga del termine permettendo ai contribuenti che adottano gli indici di affidabilità fiscale (ISA) di presentare una dichiarazione integrativa entro il 12 dicembre 2024, anziché entro il precedente termine del 31 ottobre 2024. 

Le norme consentono la possibilità di aderire al concordato ai contribuenti esercenti attività d’impresa, arti o professioni che hanno presentato la dichiarazione dei redditi entro il termine del 31 ottobre 2024 e, pur avendone i requisiti, non hanno aderito.

L’adesione sarà possibile a condizione che nella dichiarazione integrativa non siano indicati un minore imponibile, un minore debito d’imposta o un maggiore credito rispetto a quelli riportati nella dichiarazione presentata entro il 31 ottobre.

Ai fini del regime di ravvedimento di cui all’articolo 2-quater del decreto-legge n. 113 del 2024 (che consente ai contribuenti che hanno applicato gli ISA e aderiscono al CPB entro il 31 ottobre 2024 di usufruire di uno speciale regime di ravvedimento per le annualità ancora accertabili, consistente nell’applicazione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e relative addizionali e dell’IRAP), l’adesione al concordato preventivo biennale si intende avvenuta entro il 31 ottobre 2024. Conseguentemente anche tali soggetti potranno aderire allo speciale regime di ravvedimento.

(fonte: Comunicato stampa CdM)